Thanks to the world-renowned fashion photographer, Nadir, Max learns the art of image construction, lightning techniques and organization of a set in the fashion world in the 1980's, before the digital era.
Max worked for 5 years as Nadir's assistant, overseeing details for important clients of the Paris haute couture, attending to Japanese fashion in Tokyo and covering clients from Bergdorf and Goodman in New York to remote villages in places like Egypt and Guatemala. He feels a range of unique emotions and has many formative experiences that leave an indelible mark on his professional path and career.
The exposure to sensational landscapes, innovative design and beautiful architecture, along with the connection Max feels towards these, inspire his work and shape his ability to penetrate beyond the façade and deep into the essence of the subject, giving his pictures a strong personal imprint and style that grant him international recognition in the world of design.
Contributing to a wide range of publications such as Elle Decor Italia/USA, Elle Decoration UK, Vogue Brasil and RUM Denmark, and working for international brands like Missoni Home, Giorgetti, Bloomingdale's New York, Compass NY, Fendi Casa, Flou, Kitchen-Aid, Frette, Technogym, Laufen CH, bulthaup, Zucchetti, Lissoni Architect and Molteni to name a few, Max develops a refined sensibility which evolves into a dynamic and original interpretation of every story, enhancing the authenticity of the project.
After 25 years working with some of the most fascinating personalities and companies worldwide, Max decides to move to New York looking toward the expansion of his professional landscape and the ability to research a new source of creative inspiration.
Max apprende dal famoso fotografo di moda Nadir l'arte della costruzione dell'immagine, le tecniche di illuminazione e l'organizzazione di un set negli ambienti della moda degli anni '80 prima dell'era digitale. Lavora come suo assistente per 5 anni per importanti clienti della haute couture di Parigi, per la moda giapponese a Tokyo, Bergdorf and Goodman di New York, fino ai più remoti villaggi dell'Egitto e del Guatemala, situazioni che lo portano a vivere emozioni uniche ed imperdibili esperienze formative che influenzeranno il resto del suo percorso professionale.
Il contatto con sensazionali paesaggi, design innovativi, bellissime architetture, e l'attrazione che Max sente per questi, ispirano il suo lavoro e determinano la sua capacità di andare oltre l'apparenza per arrivare all'essenza del soggetto, attribuendo così alle sue immagini un forte carattere ed uno stile personale che gli hanno conferito il riconoscimento internazionale nel mondo del design.
Collabora con una vasta gamma di pubblicazioni come Elle Decor Italia/USA, Elle Decoration UK, Vogue Brasil, RUM Denmark, e lavora per marchi internazionali come Missoni Home, Giorgetti, Bloomingdale's NY, Compass NY, Fendi Casa, Flou, Kitchen-Aid, Frette, Technogym, Laufen CH, bulthaup, Zucchetti, Lissoni Architect and Molteni per citarne alcuni.
Max sviluppa una raffinata sensibilità che evolve in una dinamica ed originale interpretazione di ciascuna storia, sempre valorizzando l'autenticità del progetto.
Dopo 25 anni di lavoro con alcune delle più affascinanti personalità ed aziende in tutto il mondo, Max decide di trasferirsi a New York al fine di espandere i suoi orizzonti professionali e trovare nuove fonti d'ispirazione creative.